Il progetto RI.RI. (riciclo riuso)
Grazie alla grande esperienza, alla serietà e professionalità delle persone che costituiscono la GREEN FIELD, è stato ideato un progetto innovativo e molto attuale, riguardante la raccolta differenziata di indumenti ed accessori di abbigliamento usati, denominato RI. RI. ( RIciclo Riuso) per la tutela dell’ambiente, un progetto senza barriere, con un risultato importantissimo: il riciclo del 100% del materiale. Questo progetto ha un’attenzione particolare verso i disabili e gli anziani. E’ stato così progettato un nuovo cassonetto equivalente al classico che quindi oltre ad aver la paratia anti-intrusione (da noi progettata) ha l’aggiunta di due maniglie d’appoggio e dei molloni rinforzati per facilitare l’uso ad anziani e disabili. Il progetto è stato ritenuto valido in molti Comuni del Lazio e dell’Abruzzo, dove noi operiamo e dove abbiamo portato ottimi risultati di kg raccolti. In particolar modo nel Comune di Civitavecchia abbiamo ottenuto molti consensi nella conferenza stampa di presentazione del nostro progetto. La Cooperativa GREEN FIELD svolge il servizio attualmente nei Comuni di: Civitavecchia, Santa Marinella, Santa Severa, Fiumicino, Marino, Ciampino, Castelnuovo di Porto, Nespolo, Roiate, Carbognano, Tuscania, Tolfa, Montalto di Castro, Oriolo Romano, Grottaferrata, Montesilvano, Popoli, Cerveteri, Fonte Nuova, Nemi, Nettuno, Palombara Sabina ecc.
Il progetto è stato presentato in molti altri Comuni e siamo in attesa di risposta.
La GREEN FIELD, con tanti sacrifici, è cresciuta molto. Essa ha un impianto completamente innovativo con una piattaforma che chiude completamente la filiera dei rifiuti. E’ in possesso di tutti i documenti e di tutte le licenze necessarie allo svolgimento completo di questo servizio, senza aver bisogno di appoggiarsi a nessun’altro impianto, infatti possiede tutti automezzi regolarmente autorizzati al trasporto del rifiuto e conto terzi, Certificato di iscrizione all’Albo Nazionale delle Imprese che effettuano la gestione dei rifiuti – Sezione Regionale del Lazio, Certificato di ISCRIZIONE all’Albo Nazionale delle persone fisiche e giuridiche che esercitano l’autotrasporto di merci in conto terzi, Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura di Roma, Autorizzazione per lo stoccaggio R13, Autorizzazione per trattamento ed igienizzazione R3, Documentazione relativa alla sicurezza sul lavoro secondo il D.L. 81/08 e smi.
Il nostro progetto è stato ideato per portare la raccolta differenziata al riciclo del 100% del materiale, cercando di eliminare anche una minima percentuale di scarto studiando soluzioni innovative che adottiamo nei Comuni dove operiamo.
La Cooperativa GREEN FIELD operando nel settore del recupero e “riuso” del tessile, con la propria operatività, ha garantito la copertura e l’organizzazione dell’intera filiera, la quale compone il ciclo di lavorazione degli indumenti usati e degli accessori di abbigliamento.
Si tratta, dunque, di un comparto che, al contrario di quanto si pensa, coinvolge migliaia di lavoratori a livello nazionale ed europeo.
La Cooperativa GREEN FIELD intende controllare la filiera etica gestendola direttamente riuscendo così ad abbattere lo scarto ad una percentuale inferiore allo 0,01% questo è possibile semplicemente seguendo una logica etica e non esclusivamente il profitto, in quanto il 5 % del materiale di scarto, che solitamente finisce in discarica o all’inceneritore, tramite un processo di selezione e lavorazione diventa una materia prima “GARBAGE” richiesta nel mercato indiano.
La filiera ha quindi un carattere e un’articolazione di tipo industriale, che può così sintetizzarsi, in modo esemplificativo:
Valenza sociale dell’iniziativa
Il progetto denominato RI.RI. risulta avere una grande importanza, sia in conseguenza della garanzia del servizio in favore delle categorie disagiate, anche diversamente abili, sia in funzione dei lavoratori impiegati appartenenti alle fasce svantaggiate, quali disabili o detenuti in riabilitazione.
La Cooperativa impiega nel servizio di raccolta, in quello di selezione, nonché per mansioni di segreteria e di informatica, soggetti appartenenti alle fasce categorie svantaggiate (Legge 381/91 – Disciplina delle cooperative sociali, legge Regionale Lazio 24/96, Legge 280 del 07/08/1997 – lavori di pubblica utilità e Legge 608 – lavori socialmente utili). Inoltre la Cooperativa ha in progetto una nuova iniziativa, l’apertura di negozi sociali e solidali dove vendere il materiale ricavato dalla raccolta differenziata.
Valenza eco-ambientale dell’operazione di raccolta differenziata
Nei confronti dell’ambiente: l’attività è diretta a garantire il riciclo completo del materiale che i cittadini inseriscono nei contenitori stessi; da qui l’organizzazione dell’intera filiera di lavorazione degli indumenti usati e degli accessori di abbigliamento, con conseguente riduzione del materiale da destinare alla discarica e relativo smaltimento.
La raccolta degli indumenti usati fornisce un prodotto che viene riciclato:
• 60,0% come indumento;
• 39,0% come pezzame e rifilature;
• 0,5% plastica da granulato, proveniente da imballaggio indumenti
• 0,5% carta, proveniente da imballaggio indumenti
Da 0 a 0,001 scarto destinato al termo valorizzatore e non alla discarica o all’inceneritore. Il tutto in conformità agli obiettivi ed alle priorità stabilite dalle normative nazionali e comunitarie vigenti in materia, dirette a garantire, allo stesso tempo, un intervento ed un sostegno in favore della Amministrazione pubblica.